La Clitocybe odora è un fungo piuttosto comune, si trova a
gruppi più o meno numerosi nei boschi di latifoglie e conifere, in autunno. Il cappello,
2-7 cm, è inizialmente convesso, poi piatto o leggermente imbutiforme, con il margine
involuto, liscio, opaco, di colore blu-verdastro; non è raro però trovare esemplari fortemente decolorati, quasi biancastri. Le lamelle sono da adnate a subdecorrenti,
fitte, con il filo intero e concolore,
di colore grigio-verdastro. Il gambo, alto da 3 a 6 cm, è da cilindrico a subclavato,
fibrilloso, con la base bianca tomentosa, concolore al cappello o più chiaro. La carne è biancastra,
con odore e sapore di anice, molto intensi. La Clitocybe odora è commestibile, ma il suo forte odore e sapore di anice la rende da respingere; alcuni usano metterne un solo esemplare per insaporire il misto, o ancora sperimentare gelati dal gusto anisato. Aiutano nella determinazione il colore del cappello, lamelle e gambo, e soprattutto il forte e tipico odore di anice. Osservazioni sulle raccolte fotografate Tutte le raccolte fotografate sono state determinate con l'osservazione macroscopica, più che sufficiente a riconoscere la specie che ha un aspetto inconfondibile. |
Foto 3 [IMG7373] - Canon EOS 350D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Bosco di Malabotta, 1200m [M1], 23.X.2008 Copyright © 2008 Salvatore Saitta |
Foto 2 [IMG3496] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Nebrodi, 1450m [N1], 13.X.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |
Foto 1 [IMG3472;3473] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 850m [P1], 12.X.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |