L'Enteridium lycoperdon è un myxomicete molto comune che cresce su legno morto,
il cui nome deriva dalla somiglianza con i funghi del genere Lycoperdon. Il carpoforo, 2-8 cm, ha una forma globosa,
molto spesso ovoidale per la fusione di due esemplari, pulvinato, con la superficie esterna biancastro-rosata, poi brunastra e
ridotta in polvere con la maturazione delle spore. Le spore sono globose, crestato-reticolate da metà a tre quarti di superficie, 8-9 x 8-9 micron. L'Enteridium lycoperdon è senza valore alimentare come tutti i myxomiceti; il gruppo comprende circa 500 specie per lo più di piccole dimensioni e colorazioni vivaci, crescono praticamente su tutti i substrati organici e possono essere rinvenuti durante tutto l'anno. Essi sono costituiti da diverse fasi di crescita; il loro ciclo di vita alterna fasi unicellulari a fasi pluricellulari: inizialmente essi sono unicellulari, simili ad esempio ad un protozoo, per poi diventare organismi complessi definiti plasmodi da cui poi verranno prodotte le spore, diffuse al termine del ciclo vitale con la frantumazione dello stesso. Un tempo inseriti nel regno Fungi, attualmente sono classificati tra i Protista. Osservazioni sulle raccolte fotografate La raccolta 1 è stata determinata solo tramite esame macroscopico. |
Foto 1 [IMG2625] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 850m [P1], 08.VI.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |