Osservazioni sulle raccolte fotografate La raccolta è stata analizzata geneticamente dal laboratorio ALVALAB. Exidia glandulosa si distingue per la crescita su legno morto di latifoglie, l'aspetto cerebriforme, con i basidiomi appressati fra di loro a costituire una massa molto estesa, ricoperti da finissime verruche, e le spore di (12,55)13,64 -14,115- 16,67(18,59) x (4,39)4,52 -4,705- 5,12(5,36) micron nella raccolta illustrata. Exidia pithya Fr.: Fr. cresce su legno di aghifoglie e non presenta verruche sulla superficie. Come per Exidia truncata Fr., si è scelto di usare il binomio più comune senza entrare nel merito delle complesse questioni di nomenclatura. Ringrazio Matteo Carbone e Marco Cartabia per il ritrovamento e l'aiuto nel reperire informazioni e bibliografia sul genere. Bibliografia
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Foto 1 [IMG9534] - TUR-A 216638 - ALV37766 - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Nebrodi, 950m [C0b], 04.III.2022 Copyright © 2022 Salvatore Saitta |
Albero filogenetico del genere Exidia. Massima verosimiglianza, regione ITS. GTR, +G, valori di bootstrap ai nodi. Realizzato da S. Saitta in MegaX Copyright © 2023 Salvatore Saitta |
Spore da sporata in acqua 1000X [Raccolta TUR-A 216638] - Canon EOS 7D, MOTIC BA310 Copyright © 2022 Salvatore Saitta |
Imenio in rosso Congo 200X [Raccolta TUR-A 216638] - Canon EOS 7D, MOTIC BA310 Copyright © 2022 Salvatore Saitta |
Imenio in rosso Congo 600X [Raccolta TUR-A 216638] - Canon EOS 7D, MOTIC BA310 Copyright © 2022 Salvatore Saitta |