Descrizione delle raccolte fotografate Tutte le raccolte illustrate sono state rinvenute nel medesimo bosco, nel corso degli anni, in una stazione di crescita estivo-autunnale costante. Segue perciò una scheda comprensiva della varietà manifestatasi tra gli esemplari trovati e studiati. Cappello 2.5-8 cm di diametro, emisferico, poi convesso, infine più aperto negli esemplari vetusti, ma mai completamente disteso, con la superficie spesso corrugata, specialmente nel giovane, finemente vellutata, liscia, asciutta anche a tempo umido, raramente screpolata e mostrante la carne sottostante di colore crema-giallastra con talvolta qualche sfumatura più rosata. Colore variabile dal marrone scuro al bruno pallido-ocraceo, talora con sfumature camoscio, sabbia, più spesso con tendenza al rosso mattone pallido o rosso vinoso specialmente negli esemplari maturi. Tubuli adnati, alti quanto la carne del cappello, giallo pallido, poi più chiari e infine verdastri. Pori piccoli, rotondi, poi angolosi e irregolari, concolori ai tubuli. Gambo alto 3-8 cm, da cilindrico e affusolato a robusto e ventricoso, flessuoso, per lo più liscio, talvolta con qualche fine costolatura più o meno evidente, di colore giallo pallido, spesso con sfumature rosa-rosso-brunastre mai presenti per l'intera lunghezza. Carne giallo pallido, raramente lentamente virante al blu pallido tranne alla base, dove presenta tipicamente una puntinatura rosso vermiglio, talvolta limitata a qualche puntino difficilmente visibile, accostato alla corteccia del gambo o all'estremità inferiore dello stesso (spesso per vederne qualcuno sono necessarie più sezioni), molto più spesso evidente fino a delimitare una zona aranciata dovuta al collasso dei punti stessi; odore non significativo. Habitat bosco con prevalenza di Quercus ilex, con Pinus spp, Eucalyptus sp. Osservazioni sulle raccolte fotografate Tutte le raccolte fotografate sono state determinate macroscopicamente, dall'osservazione della tipica puntinatura nella carne alla base del gambo, unita alla colorazione marrone del cappello e giallastra del gambo. La raccolta a cappello rosso in foto 8 è stata confermata dall'analisi del DNA effettuata dal laboratorio ALVALAB: le sequenze ITS, LSU, rpb2 e tef1 ottenute sono risultate identiche a quelle della tipica raccolta in foto 7 (si veda albero del genere Hortiboletus allegato). Attualmente le ricerche nel genere Hortiboletus considerano H. engelii chiaramente separato da H. rubellus = Xerocomus rubellus (tutto ciò supportato anche dai dati del molecolare); H. engelii possiede comunque una forte e soprendente variabilità cromatica e gli esemplari maturi possono assumere aspetti tali da sovrapporsi a quelli di H. rubellus. Quest'ultimo possiede cappello rosso e almeno una parte del gambo presenta lo stesso colore sin dal giovane, cresce spesso tra le graminacee, fuori dai boschi, e tende a decolorarsi con l'età. H. engelii non ha mai cappello rosso dall'inizio (di solito bruno, bruno scuro, bruno vinaccia) ma può diventare rosso a maturità; il gambo può avere sfumature rossastre ma mai con l'intensità del H. rubellus che, in vecchiaia può somigliare parecchio all'H. engelii. La puntinatura rossa alla base è una caratteristica di entrambi, ed è sufficiente per determinare un'esemplare come appartenente ad una delle due specie (Giampaolo Simonini, com. pers.). I miei più sentiti ringraziamenti vanno a Giampaolo Simonini per i preziosi chiarimenti in merito alla specie in oggetto e per le informazioni chiare ed esaustive che mi hanno permesso di comprendere bene le differenze tra due specie che, fino a qualche tempo fa, erano considerate soltanto una. |
Foto 9 [IMG8405] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 16.X.2021 Copyright © 2021 Salvatore Saitta |
Foto 8 [IMG6228] - TUR-A 209577 - ALV26485 - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 700m [P3], 14.X.2020 Copyright © 2020 Salvatore Saitta |
Albero filogenetico del genere Hortiboletus. Massima verosimiglianza, regione ITS. K2, +G, valori di bootstrap ai nodi. Realizzato da S. Saitta in MegaX Copyright © 2021 Salvatore Saitta |
Foto 7 [IMG6231] - TUR-A 209576 - ALV26486 - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 14.X.2020 Copyright © 2020 Salvatore Saitta |
Foto 6 [IMG5049] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 03.X.2017 Copyright © 2017 Salvatore Saitta |
Foto 5 [IMG4217] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 07.XI.2016 Copyright © 2016 Salvatore Saitta |
Foto 5b [IMG4228] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 07.XI.2016 Copyright © 2016 Salvatore Saitta |
Foto 4 [IMG3134] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 11.X.2014 Copyright © 2014 Salvatore Saitta |
Foto 4b [IMG3136] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 11.X.2014 Copyright © 2014 Salvatore Saitta |
Foto 4c [IMG3137] - Canon EOS 7D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 11.X.2014 Copyright © 2014 Salvatore Saitta |
Foto 3 [IMG8961] - Canon EOS 350D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 30.IX.2009 Copyright © 2009 Salvatore Saitta |
Foto 2 [IMG7464] - Canon EOS 350D, ob. EF EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 29.X.2008 Copyright © 2008 Salvatore Saitta |
Foto 1 [IMG2909] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 450 [P2], 17.VIII.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |