MICOLOGIA, di Salvatore Saitta - Lactarius brunneoviolascens

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Lactifluus brunneoviolascens (Bon) Verbeken
Lactarius brunneoviolascens Bon
Lactifluus luteolus (Peck) Verbeken sensu Auct. Europei
Lactarius luteolus Peck sensu Auct. Europei

Descrizione della raccolta 1 (foto 1):
Cappello 3.5-4 cm, convesso ma presto aperto, depresso al centro fino a imbutiforme, anche lobato, con la cuticola vellutata, asciutta anche con tempo molto umido, finemente crenulata al margine, di colore biancastro, biancastro-crema, macchiato di ocra-bruno con l'età. Lamelle spesse, un po' spaziate, concolori al cappello ma macchiate di bruno scuro per il viraggio del lattice. Gambo alto 3-4 cm, tozzo, cilindrico, concolore al cappello e anch'esso imbrunente per sfregamento e per l'età. Carne soda, biancastra poi più scura ocra-brunastro, di sapore dolce e odore sgradevole di pesce. Lattice abbondante, fluido, bianco opalescente, immutabile isolato su vetro, lentamente ma fortemente imbrunente a contatto con le lamelle o su carta assorbente. Habitat bosco misto di Quercus spp e Pinus sp.

Osservazioni sulle raccolte fotografate
Le raccolte sono state determinate macroscopicamente, in quanto la specie è inconfondibile.
Lactarius luteolus Peck = Lactifluus luteolus (Peck) Verbeken è specie americana, mentre quello che prima veniva erroneamente così chiamata in Europa è L. brunneoviolascens.
Ringrazio Matteo Carbone per i chiarimenti nomenclaturali in questione.

Per un approfondimento sul genere Lactifluus, di recente creazione, si veda Lactifluus rugatus.

Foto 3 [IMG2142] - TUR-A 209259

- Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM
Monti Peloritani, 350m [P8], 23.XI.2019
Copyright © 2019 Salvatore Saitta

Foto 3b [IMG2144] - TUR-A 209259