Osservazioni sulle raccolte fotografate La specie cresce cespitosa o gregaria su suolo o resti di legno bruciato; si distingue dalle specie vicine per la taglia relativamente grande, i basidiomi di colore arancio/brunastro (normalmente più scuri di P. highlandensis), il velo giallastro, la presenza di larghi caulocistidi alla base del gambo e l'imbrunimento dello stesso con l'età. Bibliografia Matheny P.B., Swenie R.A., Miller A.N., Petersen R.H., Hughes K.W., 2018. Revision of pyrophilous taxa of Pholiota described from North America reveals four species — P. brunnescens, P. castanea, P. highlandensis, and P. molesta. Mycologia 110:6, 997-1016. Noordeloos M. E., 2011. Fungi Europaei vol. 13 - Strophariaceae s.l.. Candusso Edizioni. |
Foto 2 [IMG1158] - --- - ALV45004 - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 350m [P7], 23.I.2024 Copyright © 2024 Salvatore Saitta |
Albero filogenetico delle specie delle sezione Carbonicola, Spumosae, e altre vicine, del genere Pholiota Massima verosimiglianza, regione ITS. HKY, +G, valori di bootstrap ai nodi. Realizzato da S. Saitta in MegaX Copyright © 2024 Salvatore Saitta |
Foto 1 [IMG0949] - TUR-A 216608 - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 350m [P7], 18.XII.2022 Copyright © 2022 Salvatore Saitta |