MICOLOGIA, di Salvatore Saitta - Hemileccinum impolitum

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Hemileccinum impolitum (Fr.) Šutara
Xerocomus impolitus (Fr.) Quélet

Lo Xerocomus impolitus è una specie piuttosto comune in area mediterranea, principalmente sotto Quercus e Castanea, in autunno. Il cappello, 5-20 cm, è emisferico, poi appianato e anche depresso al centro, con il margine lobato, appena eccedente, con la cuticola opaca, pruinosa, secca o viscida con l'umidità, ma mai areolata, irregolare, di colore camoscio, bruno-fulvo, bruno-giallo-ocra con talvolta sfumature rosate o oliva, con l'orlo più pallido. I tubuli sono da adnati a quasi liberi al gambo, di colore giallo pallido poi giallo dorato, infine giallo-verdastro, non viranti al taglio; i pori sono piccoli, poi arrotondati o leggermente angolosi, concolori ai tuboli e non viranti al blu al tocco. Il gambo, alto 6-15 cm, è pieno, tozzo, bulboso da giovane poi cilindrico, più stretto alla base o anche radicante, fioccoso in alto e granuloso-striato in basso, di colore biancastro o giallo chiaro, con giallo più intenso in alto e con qualche volta un collare bruno-rossastro. La carne è tenera nel cappello e fibrosa nel gambo, biancastra o giallo limone, generalmente non virante al blu se non in condizioni di particolare umidità, con un odore iodato alla base del gambo.

Lo Xerocomus impolitus è commestibile, previa asportazione del gambo; può essere confuso con i Boletus della sezione appendicolati che possiedono però reticolo sul gambo, e con il vicino Xerocomus depilatus.

Osservazioni sulle raccolte fotografate
La raccolta 1 (foto 1, 2 e 3) è stata determinata tramite esame visivo, macroscopico.