L'Amanita verna cresce in primavera, nei boschi di latifoglie: piuttosto comune in boschi litoranei
di pino misto a leccio, è rara altrove. Il cappello, 5-8 cm, è inizialmente emisferico,
poi convesso, infine disteso, con orlo non striato, spesso appendicolato, di colore bianco puro
o con un riflesso crema pallido al centro, sericeo, vischioso per l'umido, raramente possiede resti del velo generale. Le
lamelle sono libere, fitte, sottili, di colore bianco, con lamellule. Il gambo, alto 7-12 cm, è cilindrico, attenuato
all'apice e allargato in un bulbo alla base, di colore bianco, fibrilloso, forforaceo in alto, dissociato
in bande in basso; la volva è a sacco, membranacea, libera all'orlo, di colore bianco.
L'anello è alto, poco sotto le lamelle, poco consistente e spesso lacerato, concolore al gambo.
La carne è tenera, inodore, di colore bianco, reagisce
con KOH virando al giallo nella var. decipiens (foto 2 e
foto 3); secondo alcuni autori tale reazione non sarebbe una costante, ma probabilmente, secondo altre interpretazioni, A. verna reagisce positivamente al KOH, sempre.
Le spore sono amiloidi, lisce, ovoidali-ellissoidali, 7-8 x 9-10 micron.
L'Amanita verna è un fungo velenoso mortale, come l'Amanita phalloides; Amanita virosa, anch'essa mortale, autunnale, ha un cappello che tipicamente è campanulato-lobato, disteso solo in vecchiaia; la var. alba dell'A. phalloides è pure autunnale. Può essere fatalmente confusa con alcuni Agaricus bianchi dai quali si distingue per la presenza della volva e le lamelle che sono sempre bianche. Osservazioni sulle raccolte fotografate Tutte le raccolte sono state determinate macroscopicamente e hanno mostrato sempre un viraggio al giallo più o meno netto con KOH: sarebbero pertanto da ascrivere alla var. decipiens che però ritengo vada considerata sinonimo di A. verna, in attesa di eventuali studi futuri. |
Foto 6 [IMG8322] - TUR-A 209561 - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 07.V.2021 Copyright © 2021 Salvatore Saitta |
Foto 5 [IMG0425] - TUR-A 209252 - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 02.V.2019 Copyright © 2019 Salvatore Saitta |
Foto 5b [IMG0426] - TUR-A 209252 - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 02.V.2019 Copyright © 2019 Salvatore Saitta |
Foto in studio (reazione al KOH) [IMG0427 - Raccolta 0425-0426 TUR-A 209252 02.V.19] - Canon EOS 7D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 02.V.2019 Copyright © 2019 Salvatore Saitta |
Foto 4 [IMG6115] - Canon EOS 350D, ob. EF-S 60mm f/2.8 Macro USM Monti Peloritani, 450m [P2], 24.IV.2008 Copyright © 2008 Salvatore Saitta |
Foto 3, reazione al KOH 30% [IMG2464] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 350m [P9], 13.V.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |
Foto 2, reazione al KOH 30% [IMG2456] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 350m [P9], 13.V.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |
Foto 1 [IMG2445] - Canon EOS 350D, ob. EF 17-40mm L USM Monti Peloritani, 350m [P9], 06.V.2006 Copyright © 2006 Salvatore Saitta |